Vi ho già parlato una volta dei geniali ragazzi di Improv Everywhere, quando hanno fatto rivivere Enrico IV di Spagna davanti al suo quadro nel “Metropolitan Museum of Art” di New York – ne ho parlato qui – creando, per qualche minuto, scompiglio e divertimento tra i presenti.
Stavolta hanno inscenato il loro quarto “Spontaneus Musical”, un musical “spontaneo” almeno in apparenza. Già, perchè a cantare sono stati ovviamente gli “agenti” – così si chiamano coloro i quali prendono parte alle varie missioni – del collettivo newyorchese, ma l’effetto è sempre quello di sorprendere e stupire i presenti. Poichè alla nona “Gel Conference” di NewYork tutto ci si aspettava tranne che di dover assistere a un pezzo di musical, sebbene l’ideatore del collettivo Charlie Todd fosse atteso per parlare della sua esperienza.
Tutto ha avuto inizio quando John Reynolds, in realtà uno degli agenti di Improv Everywhere, è stato chiamato sul palco per la presentazione – in realtà finta – di una nuova piattaforma multimediale. Prima di iniziare a parlare, si rivolge al pubblico pregando tutti i presenti di spegnere i propri telefoni cellulari o notebook. Pochi secondi e un altro agente tra il pubblico si alza e comincia a cantare: “You want us to turn our devices off?”. Ovvero: “Tu vuoi che noi spegniamo i nostri device?”
Ed inizia lo spettacolo! Un’altra ragazza, poi un altro e un altro ancora si uniscono alla performance, tra la sorpresa e le risate del pubblico.
Il messaggio finale è: “Gotta share!”. Perchè al giorno d’oggi non si può smettere di condividere. Eccezionali, come sempre!
Fonte: Bloguerrilla
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